Frattura di femore in pazienti debilitati:
L’attività fisica e l’integrazione alimentare sono gli strumenti fondamentali di prevenzione e riabilitazione della sarcopenia nei pazienti anziani dopo intervento chirurgico all’anca. La terapia fisica più efficace sembra essere l’esercizio di resistenza progressiva

Astratto
La sarcopenia è definita come una sindrome caratterizzata da una perdita progressiva e generalizzata della massa e della forza muscolare scheletrica. È stata identificata come una delle comorbidità più comuni associate alla frattura del collo del femore (FNF). Lo scopo di questa revisione era valutare l’impatto della terapia fisica sulla funzione e sulla riabilitazione dei pazienti con FNF. Gli articoli selezionati erano studi randomizzati controllati (RCT), pubblicati negli ultimi 10 anni. Sette testi completi erano eleggibili per questa revisione: tre hanno esaminato l’impatto della riabilitazione convenzionale e dell’integrazione nutrizionale, tre hanno valutato gli effetti dei protocolli di riabilitazione rispetto ai nuovi metodi e uno studio ha esplorato l’intervento con eritropoietina (EPO) in pazienti sarcopenici con FNF e il suo potenziale effetti sulla riabilitazione postoperatoria. L’attività fisica e l’integrazione alimentare sono gli strumenti fondamentali di prevenzione e riabilitazione della sarcopenia nei pazienti anziani dopo intervento chirurgico all’anca. La terapia fisica più efficace sembra essere l’esercizio di resistenza progressiva. La terapia occupazionale dovrebbe essere inclusa nei pazienti sarcopenici per la sua importanza nella riabilitazione cognitiva. L’eritropoietina e i bifosfonati potrebbero rappresentare risorse terapeutiche mediche.
Parole chiave: fratture da invecchiamento; complicazioni; anziani; fratture; fragilità; supplementi nutrizionali; Fisioterapia; recupero; riabilitazione; sarcopenia.